Dammelo! Dammelo!

Me ne lavo le mani!
Questa l'ha raccontata ieri un'amica.

Ora di pranzo (oddio, erano le 14.30..), piazza dei Quiriti a Roma, seduti su una panchina a mangiare un panino vip. Fabio, Daniela ed io. Col mio panino al formaggio di fossa e miele (poco, li mortacci della tizia che me lo ha preparato)

Daniela :"Stanotte che ho fatto.. ma saro' normale"
Fabio: "Eh che hai fatto"
Intanto io mangiavo.
" Stavo dal mio ragazzo, ad un certo punto ho cominciato a fare "Dammelo! Dammelo" decisa! Convinta! Ma stavo sognando, dormivo.."
"Ma cosa?"
"Che dovevo etichettare le cose.. e facevo a lui "Dammelo! Dammelo" ..si sveglia e mi chiede "Ma cosa? Che vuoi?" ..ed io "..ma il pisello!" ..e lui "Cosa? Ma che ci devi fare??? ..ed io ""Etichettarlo no?""
Ci manca poco che mi strozzi col formaggio di Fossa, in piu' rischio di soffocare perchè noto come Dany rimanga tranquilla e paciosa, virata di rosso pero'. Intanto Fabio strabuzza per un secondo gli occhi.
"Eh, e lui mi ha svegliato e mi ha raccontato quello che avevo appena detto.. ma saro' normale?"

Te non lo so, ma il tuo ragazzo è un santo. Ad un'esortazione del genere altri avrebbero acconsentito senza ritegno, il tuo è corretto e gentleman, t'ha svegliato per farti rinsavire.. o forse per accertarsi che non fosse un sogno anche per lui.
E non contenta aggiunge "Eh lo volevo etichettare con le etichette per medicinali.."
Bene. Un sogno normale direi!

E mentre andavamo via, parlando con Fabio gesticola con la mano destra.
Ma Fabio le fa notare che "Ao' ma perchè gesticoli con la mano all'altezza del mio pacco, e basta!"
Ed io girandomi di scatto verso di lei "Dammelo! Dammelo"

Intanto era diventata rossa.. vabbè.. una nuance leggera su..

Grazie Dany, mi ispiri per scrivere un po' sul blog.
Come se non ci fossero gia' abbastanza cazzate!