sabato, marzo 03, 2007

Posta maledetta




Nessuno di noi si diverte ad andare alla posta. E paga qualcosa, versa questo, spedisci quello, ritira l'altro, chiedi info.
Sara' che non è bello stare in coda e fare la fila per tanto tempo, seguire la burocrazia, le regole.
Ma il vero problema è un altro. E' la gente il problema.
Capisco che un ufficio postale possa essere lento perchè ci sono pochi sportelli, o i dipendenti sono lenti e rompicoglioni, ma se andare alla posta diventa una seccatura è perchè non ci va di assistere ad autentiche risse. La gente sta male, non ha piu' tempo per fare nulla e perderlo a fare la fila peggiora le cose. Tutti che sbuffano, che criticano, che guardano nervosi l'orologio e ti odiano perchè magari sei arrivato prima e fra poco tocca a te. Oppure perchè hai chiesto qualcosa che richiede tempo.

Oggi avrei dovuto ripulire l'uffico postale. Con il lanciafiamme.
Gli sportelli non erano molto lenti, erano nella norma e ad essere aperti erano in 4. A parte qualche carta da riattivare e pensioni da pagare non ci sono stati rallentamenti. La tizia che ha dovuto riattivare la carta Postamat è stata veemente criticata quando si è incamminata all'uscita, tutti che si lamentavano della lentezza, che ha fatto domande inutili, che si è persa con gli spiccioli da dare, che si doveva dare una svegliata..
Una pensionata, cugina della befana devo dire, ha occupato stabilmente uno sportello perchè non credeva che i soldi si accreditassero nel suo conto, li voleva toccare, prendere in mano, metterli in tasca. Mica ha tutti i torti. E' una rottura di palle ma è anziana, stiamo calmi. Niente.
Tutti che si lamentavano, perchè sono gli anziani che rallentano le file, perchè vogliono toccare i soldi con mano, perchè non abbiamo tempo da perdere..

..solo una cosa dico. Vaffanculo!
La prossima volta statevene a casa! Non rompete i coglioni, non fate comunella solo perchè volete sbrigare le vostre meschine faccende, non criticate gli altri perchè si smagnetizzano le carte e chiedono, per sicurezza, come fare per impedire che l'episodio accada di nuovo. Ne hanno diritto. Se succedeva a voi cretini?
E non criticate gli anziani, brutti idioti, vi voglio vedere a 80 anni, sempre se ci arriviate, ad andare alla posta per vedere, dico, VEDERE i soldi dal vivo, per accertarvi che ve li abbiano versati. Sempre se avrete (e avremo) una pensione, in un prossimo futuro.
Non rompete. Non rompete. Non rompete. Cazzo!

Poi arrivo io e chiedo il libretto degli assegni. Il caos. 10 minuti allo sportello con i mugugni alle spalle. Io me ne fregavo, non bloccavo la coda e non rallentavo niente. La signora che si stava occupando della mia richiesta si è fatta qualche minuto di chiacchiere con una collega con la scusa di andare a prendere il carnet. Poi si è scordata di fare altro, poi mi ha chiesto una cosa che li' su due piedi non ricordavo. Occhi rivolti al cielo e poi mi ha chiesto altro. E dietro la gente impaziente, stufa, scontenta.
Vaffanculo! Ma allora pure voi dipendenti vi impegnate per creare un clima di oppressione qui dentro!
E ci devo pure ritornare per ovviare ad un problema che non ha senso...

Dulcis in fundo, ogni volta che vado alla posta perdo peso. Sudo come se fossi in una sauna. Ma siamo in una sauna! Ma come mai? E poi fa sempre caldo, anche se fuori ci fosse 1 metro di neve.
Quindi alla posta rischi di prendere l'influenza, perdi la pazienza, perdi la lucidita' mentale, ti fanno le trappole psicologiche e ti viene l'emicrania perchè ogni tanto qualcuno di azzuffa e urla.
Straordinario.


Modalita' Jingle
ON
Poste Italianeeeeee
Modalita' Jingle OFF


Si, come no.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ne ho fatto un topic sul mio forum con parte di questo tuo articolo :D

27/3/07 19:37  
Blogger cranfan said...

Non mi toccare la Posta sa! XD

22/3/08 00:30  

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