domenica, gennaio 06, 2008

Siamo tornati ai tempi del proibizionismo..



Se ve ne siete accorti è apparso un banner qui di lato.
Oggi stavo navigando su Multiplayer.it e mi sono imbattuto in questa cosa.
Forse non servira' a nulla, forse si, ma sta di fatto che come al solito in Italia si da' spazio alle cazzate invece di far quadrare i conti, governare seriamente e dare un futuro ai giovani.

Ora devono pure mettere bocca sui videogiochi. Me sa che i politici Italiani sono gli unici ad aver dato retta alla storia delle violenze ai bambini in un videogioco...

Che poi sarebbe semplice, su ogni cavolo di confezione, che sia per pc, ps2, xbox o altro, ci sono informazioni riguardanti l'eta' minima per poter giocare! Capito?
E se poi i papa' comprano Lula3d ma ci fanno giocare il figlioletto di 4 anni che cresce con la fisima delle tette.. di chi è la colpa? Dei creatori di Lula? Dei videogiochi?


Vabbè, andate a firmare, è meglio.